Sicilia in zona arancione. Cosa si può e non si può  fare. Le Scuole Medie riaprono finalmente i battenti a seconde e terze (era ora!).


  • Emilio Oliverio Scali —

 

Intanto da lunedì 1 febbraio riaprono le Medie (seconde e terze), ma per le superiori si dovrà aspettare l’otto febbraio con gli studenti che frequenteranno in presenza al 50% e con gli altri in Dad (che gran confusione!). Gli insegnanti così dovranno lavorare in presenza e a distanza, praticamente il doppio. Come faranno? Lasciata la Scuola nel pomeriggio dovranno lavorare da casa?

La Sicilia da zona rossa è passata all’arancione: è consentito  muoversi liberamente all’interno del comune senza obbligo di autocertificazione, fuori comune serve un motivo di salute, di lavoro e necessità varie.

Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie restano chiusi al pubblico per l’intera giornata, funzionano solo per l’asporto e anche per servizi domiciliari.

Fino al 5 marzo (speriamo che intanto  cambi il Governo. Ndr).

le visite in casa  sono limitate a due persone.

 

REGOLE GENERALI IN ZONE ARANCIONE , SALVO COMUNI PARTICOLARI

Coprifuoco
In vigore dalle 22.00 alle 5.00, confermato nel decreto legge in vigore dal 16 gennaio, salvo impellenti necessità: lavoro salute ed altre esigente particolari per le quali occorre l’autocertificazione.

Spostamenti liberi all’interno del comune
Niente limitazioni, sempre mascherina indossata e niente autocertificazioni, oltre ovviamente al divieto di assembramenti.

Per risparmiare sulla spesa si può anche andare in altro Comune. La deroga per gli spostamenti tra piccoli comuni fino a 5mila abitanti resta e sono consentiti fino a 30 km ma senza raggiungere i capoluoghi di provincia.

Seconde case in zona arancione
E’ ammesso il rientro nelle seconde case anche in altre Regioni e pure insieme al proprio nucleo familiare, salvo alcune eccezioni validamente motivate e se si può provare  di avere effettivamente avuto un titolo per recarsi nello stesso immobile prima del 14 gennaio 2021 (questa è una norma prosaica. Ndr).

Chi non ha il modulo di autocertificazione con sé può chiederlo direttamente alle Forze dell’ordine durante i controlli a campione e compilarlo in loco.

Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie
Ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie sono chiusi al pubblico h 24 ma è sempre consentito il servizio di asporto fino alle 22.00 (fino alle 18.00 per le bevande) e la consegna a domicilio senza limitazioni orarie.

Sono aperte mense e catering su base contrattuale e i ristoranti all’interno degli alberghi (soltanto per gli ospiti della struttura).

Sempre aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande nelle aree di servizio in autostrada, ospedali e aeroporti.

Palestre, teatri e cinema
In tutta Italia ed anche in zona arancione restano chiusi palestre, piscine, cinema, teatri, gallerie d’arte, musei, sale gioco/scommesse e bingo.

Visite a congiunti e parenti non conviventi

Dal 16 gennaio al 5 marzo 2021 per le visite in casa altrui c’è il tetto massimo di due invitati, al netto di figli under 14 e persone disabili/non autosufficienti con loro conviventi.

 

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